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CHE COS'E' LO YOGA?

 

E soprattutto, che cos'ha di tanto speciale da attrarre praticanti di ogni età, razza, cultura, religione, estrazione sociale e diventare perfino uno dei Patrimoni Immateriali dell'Umanità?

 

Lo yoga è un percorso di autoconoscenza e realizzazione costituito da una serie di pratiche fisiche e meditative. Tali pratiche sono state tramandate attraverso i millenni, in forma orale, da maestro a discepolo. Come praticanti camminiamo verso territori fisici e interiori spesso del tutto ignoti, alla scoperta di tutto ciò che ci identifica come esseri umani. In questo percorso siamo condotti, spronati e protetti da un maestro che ha percorso lo stesso sentiero e incontrato le stesse difficoltà.

 

Nella pratica si alternano esercizi che coinvolgono il corpo, il respiro, le immagini e i suoni. Attraverso la pratica costante sviluppiamo una profonda conoscenza di noi stessi che ci permette di identificare e rimuovere gli elementi fisici e mentali che ostacolano una crescita personale armoniosa e significativa. Pian piano diventiamo parte attiva del nostro benessere fisico, mentale ed emozionale: l'opportunità ci viene proprio dalle posizioni del corpo (ASANA), dagli esercizi di respirazione e concentrazione (PRANAYAMA e DHARANA), dalla meditazione (DHYANA), dalle visualizzazioni (YOGA NIDRA), dalle vibrazioni sonore (MANTRA) e dai gesti (MUDRA) che sono i nostri strumenti di espansione della coscienza. Nel tempo diventiamo sani e forti, pieni di energia, positivi, propositivi e gioiosi.

 

Lo yoga è un potente antidoto contro la sofferenza dell'uomo, un vero e proprio elisir di vita felice. Che abbiamo intrapreso una strada diretta verso la felicità lo percepiamo fin dalla prima lezione, quando, muovendoci un po' maldestri sul tappetino, affiora quella sensazione di completezza e di contatto con la nostra parte profonda, la sensazione di essere immersi in una dimensione sacra e ricca di possibilità. E anche se i muscoli ci faranno male fino alla lezione successiva, scatta una curiosità antica: è la voglia di conoscere e di conoscersi, di rispondere ai grandi interrogativi sulla vita e soprattutto di essere felici. Sentiamo che in qualche modo la felicità è lì, nei movimenti sempre più eleganti e sicuri, nei moti del nostro respiro, nelle sottili vibrazioni che riverberano in tutte le cellule e nella mente che per qualche istante, finalmente, tace. 

                                            

La chiarezza mentale è un altro punto focale dello yoga: "Lo yoga è l'arresto di tutte le modificazioni della mente", cita il più importante degli aforismi di Patañjali (Yoga Sūtra I.2). L'autoconoscenza e la realizzazione personale diventano possibili quando si afferma una maggior chiarezza mentale che come una lanterna ci permette di vedere sì i nostre grovigli interiori, ma anche il nostro lato numinoso, la nostra forza interiore e le nostre possibilità. Con la pratica scopriamo che i limiti alla felicità risiedono nella mente, che all'ombra di un blocco c'è una potenzialità, che dietro ad una sofferenza scalpita una qualche forma di pulsione gioiosa che aspetta solo di essere liberata.     

 

Lo yoga conduce alla scoperta dell'essenza di cui ogni individuo è fatto ed è questo il motivo di tanto interesse da parte di tutti: come esseri umani condividiamo le stesse pulsioni e le stesse paure, tutti vogliamo essere felici e tutti meritiamo la pace interiore necessaria ad esprimere il meglio di noi. Esiste miglior patrimonio dei mezzi per raggiungere felicità? L'invito è uno e uno soltanto: quello di praticare con gioia e costanza, senza aspettarsi nulla ma coltivando l'intima certezza che arriverà tutto perché lo yoga è la chiave che apre lo scrigno in cui è custodita la nostra luce.       

                           

di Rossana Dall'Armellina

RAJA YOGA

 

Il termine Raja Yoga (yoga regale) indica una specifica tipologia di yoga che, grazie ad una serie pratiche fisiche, di respirazione e meditative, mira ad indagare la mente e i suoi contenuti al fine di ottenere felicità e liberazione dalla sofferenza.

Figura cardine del Raja Yoga è il filosofo Patanjali, i cui Yoga Sutra rappresentano una delle massime esposizioni della mente umana e delle sue facoltà. 

La pratica svolta presso il nostro centro si rifà a questa tradizione.

HATHA YOGA

Con Hatha Yoga si fa riferimento ad una serie di esercizi fisici, tecniche di purificazione e di respirazione che mirano alla salute del corpo e all'ottimale scorrimento del flusso vitale che lo anima.

La pratica dell'Hatha Yoga è considerata una porta di accesso alla comprensione e al dominio della mente, fine ultimo, questo, del Raja Yoga.

"L'HATHA YOGA si basa sul principio che il meccanismo vitale è sostenuto da due correnti di forza: l'una positiva che risponde al termine HA e l'altra negativa che risponde al termine THA. Sono le due forze, solare e lunare, pingala e ida che, equilibrate, rendono il complesso vitale armonizzato e quindi funzionante in modo perfetto. [...] L’HATHA YOGA è una disciplina psicofisica che ha come fondamenti principali due strumenti alquanto efficaci: le asana e il pranayama. Le asana sono le posizioni del corpo particolarmente studiate per favorire certi scorrimenti energetici [...] Il pranayama (dominio del respiro) si riferisce al controllo delle forze vitali."*

*Tratto da Essenza e scopo dello yoga, Associazione Ecoculturale PARMENIDES – Raphael

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